I Pidocchi

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Pidocchi

I Pidocchi sono il terrore di ogni mamma ma è un’infestazione molto comune nei bambini soprattutto delle scuole materne in quanto il contatto diretto, fisico, con altri bambini è assolutamente frequente, come lo può essere anche l’uso promiscuo di lenzuola per il riposino pomeridiano e forse anche di pettini e spazzole. Un tempo era una vergogna ed erano difficili da eliminare ma oggi le cose sono cambiate.

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Cosa sono i Pidocchi

I Pidocchi sono piccoli animaletti, insetti, che amano vivere sul cuoio capelluto e tra i capelli depongono le loro uova, numerosissime che schiudono dopo circa 8-10 giorni.

Le condizioni migliori per il loro sviluppo e la loro vita nel cuoio capelluto sono il buio, il calore e l’umidità. E’ noto che i pidocchi provocano il prurito, questo è dovuto alla puntura che usano praticare sul cuoio capelluto per reperire il sangue necessario alla loro riproduzione.

I pidocchi si annidano preferibilmente nella parte superiore del collo e dietro alle orecchie ma in realtà si trovano su tutta la testa.

Come si trasmettono i Pidocchi

Un’antica credenza popolare sosteneva che i pidocchi siano in grado di saltare da una testa all’altra ma questo mito è assolutamente sfatato: i pidocchi si trasmettono per contatto diretto ma anche attraverso lenzuola e indumenti del bambino colpito dai pidocchi che vengano a contatto con un altro bambino, fatto piuttosto frequente soprattutto nelle scuole materne ma anche in casa.

Altro mito da sfatare con decisione è che i pidocchi siano segno di scarsa igiene cosa che è all’origine della antica vergogna per chi è colpito da questa infestazione.

La vita dei pidocchi

I Pidocchi vivono nutrendosi delle scaglie che naturalmente e costantemente si formano sul cuoio capelluto e utilizzando il sangue che prelevano attraverso piccole punture per la loro riproduzione.

In queste condizioni ideali i Pidocchi possono vivere anche 30 e più giorni ma se non hanno più a disposizione il loro “cibo” non possono sopravvivere oltre i 15 giorni, dopo di che muoiono inesorabilmente.

I pidocchi depongono numerosissime uova che restano attaccate al capello grazia ad una specifica sostanza viscosa piuttosto resistente. Le uova schiudono nel tempo di una settimana dalla deposizione e questo giustifica la replica del trattamento anti pidocchi a distanza di una settimana dal primo trattamento.

Come eliminare i pidocchi

Il trattamento a contrasto dell’infestazione da pidocchi si avvale di prodotti medicinali che sono in grado di uccidere i pidocchi ma è opportuno eliminare le uova dai capelli, comunque ripetendo il trattamento a distanza di una settimana per uccidere i nuovi pidocchi eventualmente sopravvissuti e nati nel frattempo dalle uova non eliminate.

Nella tradizione popolare esistono diversi rimedi della Nonna, alcuni realmente utili, altri fantasiosi senza alcuna evidenza di utilità. Tra i rimedi tradizionali l’aceto, soprattutto quello di mele, che sarebbe un eccellente rimedio.

In realtà l’aceto non ha capacità di uccidere o allontanare i pidocchi ma può essere solo utile per staccare le uova dal capello per consentire una più agevole rimozione con la pettinella, il pettine e denti fitti che è forse uno dei mezzi più efficaci per eliminare le uova.

Allo stesso modo funziona il balsamo per capelli che aiuta il distacco delle uova e rallenta il movimento dei pidocchi favorendo la loro eliminazione.

Decisamente più efficace l’uso di un mix di oli, di lavanda, di Tea Tree e di Timo da mischiare in parti uguali. Questo mix è in grado di uccidere i pidocchi e di favorire il distacco delle uova favorendo l’eliminazione con la pettinella.

I pidocchi odiano l’eccesso di calore, per cui l’uso del Phon ad alta temperatura può aiutare la loro eliminazione ma deve sempre essere seguito dalla rimozione anche delle uova.

I farmaci contro i pidocchi 

In farmacia e parafarmacia ma anche sul Web trovi diversi farmaci contro i pidocchi. Quelli più efficaci sono a base di Piretrine sia naturali che sintetiche.

Quelle naturali hanno il vantaggio di provocare reazioni in un numero inferiore di casi rispetto a quelle sintetiche ma la loro efficacia è anche inferiore.

Se noti su tuo figlio la presenza di pidocchi, non farne un dramma ma procedi tranquillamente al trattamento migliore e ti consigliamo di praticarlo in via preventiva anche su tutti i componenti la tua famiglia, per evitare l’effetto “ping-pong” allungando i tempi di risoluzione.