Prenotare un’ecografia? Come fare

Salute

Se il medico ti ha ordinato un’ecografia, te lo diciamo subito, sei nei guai. Non certo riguardo alla salute, può essere semplicemente il caso di un’ecografia per fini diagnostici anche banali, ma per i tempi di prenotazione. L’ecografia non ha valenze diverse dall’aiuto alla diagnosi, è un esame assolutamente indolore e non invasivo attraverso il quale si riesce a visualizzare l’interno di una porzione del corpo con una tecnica che usa gli ultrasuoni, onde radio a frequenza alta, penetranti e non udibili dall’orecchio umano.

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Cosa è l’ecografia

Un apparecchio produce tali onde ad altra frequenza che hanno la capacità, proprio per l’alta frequenza, di penetrare nei tessuti e raggiungere le visceri, le forme anatomiche che si trovano nel profondo . Queste onde vengono convogliate a un emettitore, una sonda che le indirizza nel punto voluto. Le onde verrebbero frenate dallo strato d’aria che si forma inevitabilmente tra la sonda stessa e la pelle, per cui il medico che la esegue mette una quantità di gel tra la sonda e il corpo che funge da conduttore delle onde riducendo le resistenze che ostacolerebbero l’esame.

Le onde così convogliate si trasmettono ai tessuti del corpo e rimbalzano sugli organi interni. Questi rimbalzi vengono letti dallo stesso sensore tramite un rilevatore e elaborati da un processore all’interno dell’apparecchio che trasforma gli echi degli ultrasuoni in immagini. L’ecografia, quindi, ricostruisce l’immagine dell’organo esaminato come se lo si avesse in mano, evidenziando eventuali anomalie. La stessa metodica si usa anche in gravidanza per studiare lo sviluppo del feto e del bambino nel grembo materno evidenziando eventuali problemi di formazione e di accrescimento.

Come prenotare un’ecografia?

Quando il medico ordina un’ecografia, devi rivolgerti al Centro di Prenotazione Unificato della tua ASL. Puoi fare questo sia recandoti personalmente a questo ufficio, sia spesso telefonicamente. In molte ASL italiane è anche possibile fare la prenotazione attraverso internet ma in ogni Regione i servizi sono differenti, l’organizzazione cambia e non uniformemente i servizi sono offerti ai cittadini con le stesse modalità. I tempi sono sempre il lato dolente della prenotazione: spesso i tempi sono di diversi mesi, per cui se l’ecografia serve per stabilire la diagnosi di n problema rilevato, prima di essere curati correttamente per il problema realmente esistente possono passare molti mesi, con il rischio che la patologia nel frattempo progredisca anche a livelli pericolosi.

Questo mette in forte discussione il principio della prevenzione: si rischia, per i lunghi, eccessivi tempi di attesa, di peggiorare la patologia e di dover ricorrere a trattamenti evitabili, forse anche ad interventi chirurgici che sarebbero potuti essere evitati abbreviando i tempi. Questo significa anche aumentare i costi della sanità e non è certo colpa dei pazienti. Se i tempi di attesa sono eccessivi, spesso l’ecografia è eseguibile in pochi giorni attraverso Centri sanitari privati che assicurano l’esecuzione in tempi molto ravvicinati. Il ricorso ai Centri Privati per eseguire un’ecografia presuppone il dover sopportare personalmente il costo ma anche sotto questo aspetto la Sanità Pubblica ha delle pecche: Tra Ticket e super ticket che sono applicati nella maggior parte delle Regioni italiane, il costo con il sistema sanitario nazionale è poco inferiore al costo dell’esecuzione nell’ambito privato.

Quanto cosa fare ecografia

Chiaro che a questo punto le persone si rivolgono al privato sopportandone i costi, se possibile. Diverso il caso di chi non ha le risorse per pagare l’ecografia, tutte le persone che per vari motivi sono esenti dal ticket e che non possono sopportare il costo del privato. In questi casi le persone non hanno alternativa che attendere i tempi del Sistema Sanitario nazionale, con la speranza che questa attesa non incida sulla loro salute e li esponga a interventi più gravosi.