Molti studiosi in tutto il mondo, soprattutto in oriente si sono dedicati alle fonti energetiche intese come energie vitali e di controllo sugli esseri viventi. Una di questi studiosi è il filippino Choa Kok Sui, filippino ma di origini cinesi, un ingegnere chimico che ha elaborato il suo Pranic Healing, identificando in tre le Energie vitali.
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Cosa sono le tre fonti energetiche
Non vi sono evidenze scientifiche, come peraltro per gran parte dei concetti che sono alla base delle medicine tradizionali orientali, soprattutto cinesi e indiane, che pure sono alla base delle cure delle malattie in quelle aree da millenni, funzionando senza avere una spiegazione dalla scienza.
Se vogliamo andare a vedere, nemmeno l’agopuntura è scientificamente spiegata, eppure è praticata anche nel nostro Paese da molti medici, con successo, ed è presente come pratica anche in alcuni Ospedali italiani, in particolare come trattamento analgesico per partorienti che per scelta decidono per il parto indolore oppure in operazioni su pazienti che per diversi motivi non possono essere anestetizzati senza correre notevoli rischi.
Per questi motivi anche comprendendo le diffidenze e le resistenze del mondo scientifico, occorre comunque approcciarsi alle pratiche orientali che possono essere utili e che certamente non fanno male, al massimo se ne possono trarre benefici.
Le tre fonti energetiche
Secondo Choa Kok Sui la natura offre tre fonti di energia che sono:
- Il Sole, il prana solare un’energia che si assorbe attraverso l’esposizione al sole o anche solo bevendo acqua solare. L’acqua solare è semplice acqua che deve restare esposta in una bottiglia di vetro pulita alla luce solare per circa due/tre ore. Secondo molte teorie l’acqua è una sostanza particolare dotata di una sua memoria, per cui l’esposizione al sole le permette di immagazzinarne l’energia che cede all’organismo attraverso l’assorbimento. Ha una funzione di apporto di energia nei casi di carenza. Apriamo un inciso per ricordare che esiste anche l’acqua lunare che si ottiene esponendo l’acqua alla luce della Luna per un’intera notte e ha la funzione di scaricare le energie in eccesso.
- L’Aria chiamato anche Prana ozonico che si assorbe attraverso la respirazione ritmica. Naturalmente parliamo di aria pulita, respirare a pieni polmoni l’aria inquinata delle nostre città, ricca di radicali liberi e metalli pesanti, oltre che di micro particelle che danneggiano bronchi e polmoni, non è certo salutare. Per questo per usufruire dell’energia del Prana ozonico è opportuno recarsi in zone dove l’aria è sana, depurata, in montagna, in mezzo ai boschi o al mare in aree lontane dalle grandi città.
- La Terra che emana l’Energia assorbibile attraverso la pianta dei piedi eliminando ciò che ci isola dalla terra. L’assorbimento di questa energia va eseguito, quindi, a piedi nudi, possibilmente a diretto contatto con il terreno, senza il filtro di altri materiali.
Choa Kok Sui consiglia di accompagnare all’assorbimento di queste energie la preghiera secondo le proprie convinzioni religiose, in quanto la preghiera, a prescindere da quale sia, predispone ad uno stato di concentrazione e dispone la mente all’abbandono delle preoccupazioni e dai pensieri sui vari impegni, le cose da fare che bloccano il flusso delle energie.
Se vuoi cominciare ad assorbire queste energie ti consigliamo alcuni comportamenti che facilitano:
Bere acqua solare (utile e non costa nulla)
Aumentare l’esposizione alla luce solare
Stare all’aria aperta il più possibile per usufruire al massimo della fonte Aria
Stare il più possibile scalzo in mezzo alla Natura.
In queste circostanza, cerca di visualizzare l’energia che fluisce nel tuo corpo perché la consapevolezza aumenta l’efficacia. Noterai che i comportamenti che ti abbiamo consigliato possono essere solo salutari, potrai solo trarne benefici, quindi perché non praticarli?