Quando ci si deve affidare alla terapia di coppia? Ci sono molte coppie che possono attraversare un periodo di crisi questa è una cosa normale. Alcune crisi però sono più profonde di altre e ci si può trovare in difficoltà senza riuscire a superarla in modo autonomo, ossia affidandosi esclusivamente alla forza della coppia.
Nel momento in cui si presentano delle difficoltà di coppia che non si riescono a superare da soli, non c’è bisogno di raggiungere subito a decisioni drastiche come il disfacimento della convivenza o del matrimonio. Infatti, una buona soluzione potrebbe essere la terapia di coppia.
La terapia di coppia dev’essere svolta da un professionista, non si può seguire questo percorso da soli, in quanto se c’è un malessere troppo profondo si rischia di non riuscire ad apparare le difficoltà e a ritrovare l’armonia nella coppia. Ma vediamo nello specifico quando affidarsi a una consulenza e quali sono gli effetti di un percorso attento insieme a uno psicologo e psicoterapeuta esperto nel campo.
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Quando rivolgersi alla terapia di coppia
Il primo passo è quello da parte di entrambi i partner di comprendere che c’è un problema all’interno della coppia che c’è bisogno di risolvere. Il secondo passo è cercare un professionista nelle vicinanze, ad esempio si può ricercare un esperto della terapia di coppia Torino, o in altre città a seconda delle proprie esigenze.
Ma quando bisogna rivolgersi al terapista? In molti pensano che una coppia per funzionare debba semplicemente essere in grado di mantenere un legame con l’altro. In realtà questo metodo a lungo andare può portare a una disgregazione del rapporto d’amore e unione.
Quando si litiga troppo spesso, nel momento in cui si presenta apatia all’interno della coppia, quando si è vissuto un evento traumatico o un cambiamento improvviso, sicuramente rivolgersi a un terapista può aiutare a entrambi a riuscire a comprendersi meglio e superare anche le difficoltà più profonde.
Iniziare la terapia di coppia dunque è utile quando uno oppure entrambi i componenti presentano un disagio prolungato e significativo che non si riesce a risolvere in modo autonomo. Riconosciuta la presenza di questo problema, grazie al punto di vista di un professionista esterno e competente è possibile riconciliarsi, affrontare le questioni problematiche, raggiungere insieme la giusta dimensione comunicative.
Terapia di coppia: a cosa serve
Come ben s’intende dal nome la terapia di coppia si rivolge non al singolo individuo ma al legame che è presente e che si può essere disgregato nel corso del tempo tra i due partner. L’attenzione di solito durante la terapia si focalizza sul raggiungere nuovamente la giusta armonia nella coppia e migliorare anche le proprie capacità di comunicazione.
Infatti, la terapia di coppia permette di superare una crisi che genera insoddisfazione in uno o entrambi i partner. Migliorare la propria relazione e viverla di conseguenza in modo più soddisfacente e costruttivo. Inoltre, il terapista aiuta entrambi anche a recuperare la propria intimità e intesa se anche questa è venuta a mancare nel momento in cui si sta vivendo un periodo di crisi.
Un consulente di coppia è un professionista importante per coloro che vogliono instaurare un rapporto che sia più pacifico e duraturo, oltre che basato su dinamiche sane e non insane e che a lungo andare possono agire in modo negativo sui partner e sui sentimenti che provano tra loro.
Il lavoro di coppia permette di promuovere e migliorare la relazione l’uno con l’altro e portano a un cambiamento positivo. Questi passaggi permettono di superare la fase conflittuale e accompagnano i membri della coppia a rimanere insieme, e in alcuni casi anche nella difficile decisione di doversi separare se è ciò che può aiutare entrambi.